….per esempio (uno dei tanti), prima di modificare la bicicletta che, non dovrebbe quasi mai essere toccata/modificata.
Lui è un corridore ciclista di mountain bike e si presentò da me un paio di anni fa con una Condizione Meccanica Abituale come in foto a sinistra.
La sua testa era fuori baricentro ed il suo corpo era tutto attorcigliato e compresso a sostenerla.
Un indizio: guardate l’asimmetria delle rotule.
Penso sia superfluo farvi uno schema di come spingeva sui pedali, di come stava seduto in bici e della sua resistenza fisica.
Un corpo fuori baricentro è come una automobile fuori convergenza con il freno a mano tirato. Consuma troppa energia, non solo fisica.
Dopo due anni di CPT-OG, visto ogni 3 mesi, la sua anatomia e la meccanica del suo corpo è letteralmente mutata, corretta.
La sua testa è sul filo a piombo, il suo corpo sta tornando in simmetria ed in equilibrio meccanico abituale:
Per la privacy ho coperto il volto anche a dimostrare che il rapporto scheletrico cranio-mandibola e le mie identificazioni di alcuni anni fa, sono solo la punta dell’ICEBERG del riequilibrio meccanico abituale con il CPT-OG.
Il nostro corridore non ha ancora completato il percorso ma la sua condizione fisica e la sua forza, anche psichica, oggi gli permettono di fare cose prima impensabili, non solo nell’ambito sportivo/atletico ma anche nella vita di tutti i giorni.
Ricordate quando ho pubblicato l’articolo su Fabio Aru?
Dimenticavo:
Lui è Tommaso, ciclista non agonista:
Buona vita a tutti!
11-10-2021 Maurizio Formia