La nostra testa pesa dai 4,5 ai 6,5 Kg ed è sostenuta in “equilibrio” sul corpo grazie al sostegno della colonna vertebrale, della mandibola, muscoli, connettivo, articolazioni.
Provate a prendere una sfera di 5 kg e sostenetela con un braccio per 24 ore; a seconda di come la sosterrete, riuscirete a resistere più o meno a lungo.
Sicuramente se la sostenete in modo dis-equilibrato resisterete pochissimo tempo e prima o poi i muscoli cederanno e sentirete dolore.
Capita la stessa cosa se la vostra testa ha un punto di sostegno o i due punti della mandibola in dis-equilibrio. Figuriamoci se rimanete in quella “condizione” per anni (condizione ABITUALE scorretta-in disequilibrio meccanico abituale).
Non esistendo nel mondo accademico questa tesi scientifica (è matematica-fisica) sono stato costretto a coniare termini differenti da quelli comunemente utilizzati nelle discipline che trattano e/o curano il corpo umano.
Quando avete questa “sfera” (testa) in disequilibrio ovvero fuori dal baricentro (filo a piombo) assumete degli atteggiamenti compensatori ABITUALI (costantemente, inconsapevolmente-non siete consapevoli del cedimento della testa da un lato/avanti/dietro sui 3 assi spaziali) e comincerete a compensare con le spalle, poi con il busto, poi con il bacino, poi con le ginocchia, poi con i piedi.
Spesso accade contemporaneamente, spesso accade nell’arco del tempo, spesso si nasce con questa problematica (a mio avviso è un problema congenito e/o di posizione del bambino durante la gravidanza nel corpo di una mamma a sua volta in disequilibrio meccanico abituale).
Non è possibile STANDARDIZZARE il procedimento per RI-PORTARE o addirittura CREARE l’ Equilibrio Meccanico Abituale di un corpo in disequilibrio.
Ogni persona ha un Disequilibrio Meccanico Abituale differente.
Trattare tutti allo stesso modo è MECCANICAMENTE pericoloso in quanto ogni parte del corpo in CORREZIONE durante il ri-equilibrio meccanico abituale viene ri-posizionata tenendo conto di posizione dei piedi, delle ginocchia, dei femori (intra/extra ruotati che portano in tensione/rilassamento gli PSOAS contemporaneamente/singolarmente provocando iper e/o verticalizzazione delle lordosi) di tutte le vertebre, degli organi, muscoli e muscoli antagonisti, cingolo scapolare…….
le variabili sono infinite.
Ad oggi nessuno conosce questo fenomeno fisico-meccanico.
Un disegno che racchiude in sintesi un esempio di Dis-Equilibrio Meccanico Abituale di cedimento della sfera testa da un lato con rotazione del corpo lateralmente per “AUMENTARE” il piedistallo-corpo- fino ai piedi.
Avete i piedi alle 10 e 10?
Non avete i piedi a papera….
Avete un alluce valgo?
Avete problemi ai menischi? Dolori alle anche?
Dolore alle spalle o alle cuffie rotatorie delle spalle?
Avete mille disturbi o sintomi che nessuna disciplina del mondo accademico riesce a risolvervi?
Siete probabilmente in Disequilibrio Meccanico Abituale del corpo e non lo sapete:
Maurizio Formia – CPT-OG – 2021