Senza citare la fonte.
Ho fatto un’operazione: ho cliccato su “Trova” del browser per cercare se nell’articolo compariva la parola “Formia-2009”.
No, nemmeno questa volta c’è la citazione alla mia fonte.
E’ ormai “sport internazionale” spacciare la mia immagine, contenente parte della mia scoperta ed invenzione per loro scoperta, opera di ingegno/proprietà intellettuale violando palesemente etica professionale, copyright e diritti.
A queste accademiche menti occorrerebbe ricordargli che quella immagine che indica la scoperta che il cranio è sostenuto ANCHE dalla mandibola, è frutto di anni di sofferenze, sacrifici, denunce.
Ma la cosa peggiore è l’articolo ovvero una summa di errori anatomico-meccanici che scredita la mia immagine che ha tutt’altro significato.
Un articolo sulla US National Library….nemmeno “Indiana Jones”….ma scherzi e paradossi a parte, non c’è niente da scherzare.
Ormai la mia scoperta è entrata nella letteratura medico-scientifica, abusivamente.
L’unica immagine che compare in questa pubblicazione che evidenzia il pensiero (meccanicamente confuso ed errato, ci tengo a sottolinearlo) di chi ha scritto l’articolo, è la mia creata da me nel 2007 e che indica sostanzialmente una parte della mia scoperta:
Siamo realisti. Siamo scientifici.
Di seguito la mia immagine copiata abusivamente e senza citare la fonte:
Pubblico per dovere di cronaca, ovviamente, adottando, sempre ovviamente, le dovute tutele.
State attenti a chi vi rivolgete ed alle fonti che citano. Anche se hanno un camice.
Di seguito il link all’articolo:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7739223/
Di seguito il link all’articolo sugli innumerevoli plagi e tentativi di imitazione della mia scoperta ed invenzione:
Maurizio Formia – 10 aprile 2021