Anzitutto va introdotto il concetto di “meccanica abituale del corpo”.
Senza questo concetto la mia immagine non ha valore in quanto potrebbe essere confusa con rimedi e palliativi della nonna come questo:
…o come questo:
Oppure con rimedi e/o cure non scientificamente riconosciute e dimostrate.
Nel rispetto di queste professioni e professionisti ci tengo particolarmente a sostenere che il CPT-OG è altro, altrimenti non sarei online da 20 anni a proporre un altro trattamento; ce ne sono già troppi.
Ma allora, perchè la mia immagine pubblicata nel 2007 e nel mio libro nel 2009 viene copiata in tutto il mondo soprattutto da queste professioni e professionisti?
La risposta è semplice: perchè l’immagine descrive un fenomeno meccanico sconosciuto a tutti ma che non fa una grinza. Funziona anche teoricamente.
Il problema è che per farlo funzionare non occorre utilizzare trattamenti, cure e/o rimedi apoditticamente descritti ma si utilizza il principio fisico meccanico che ho scoperto non per divertimento ma a seguito di anni di sofferenza e di scacrifici (provandolo sul mio corpo): “Il Meccanismo che Sostiene Corpo e Psiche”.
Successivamente alla scoperta ho messo a punto il principio fisico-meccanico che consiste in registrazioni periodiche progressive della condizione meccanica abituale del corpo tendente all’equilibrio meccanico abituale: il CPT-OG.
Avete mai letto pubblicazioni scientifiche che contengono queste parole?
Se si, sappiate che sono state copiate da me, senza citarne la fonte.
Prendiamo una sola variabile per spiegare il motivo per il quale da anni sostengo che il medico (o l’operatore sanitario o l’operatore olistico) non conosce questo principio fisico meccanico: il cuneo disegnato in rosso e il cuneo disegnato in verde.
Estrapoliamo la mia immagine da Pub Med; vi fidate di uno dei siti più importanti al mondo di pubblicazioni scientifiche?
Ebbene sappiate che il cuneo in zona mandibolare in rosso indica una chiusura abituale della bocca (OCCLUSIONE) che è un movimento, non c’entra nulla con l’odontoiatria, indica appunto una chiusura abituale della bocca in posizione FORZATA e COSTANTE della mandibola rispetto al cranio.
Una chiusura forzata e costante determina, nel tempo, sofferenza ai muscoli temporali e masseteri (elevatori della mandibola) e alla struttura ossea di cui i denti ne fanno parte.
La conseguenza di questo fenomeno, una delle tantissime e possibili conseguenze, è la sofferenza a ossa, denti, muscoli, nervi nella zona della testa e del collo. La conseguenza di questa sofferenza potrebbe essere la cefalea? O un dolore trigeminale? O un disturbo si astigmatismo? Un ascesso? La perdita di elementi dentari o di carie?
E cosa succede nel resto del corpo?
Nessuno lo sa.
Il miracolo meccanico (che miracolo non è) che succede ad una persona, è che con l’applicazione del CPT-OG correggendo periodicamente la condizione meccanica abituale del corpo, la zona del cuneo rosso viene de-compressa e la zona cranio-mandibolare non è più soggetta a conseguenze e a sofferenza.
Vi sono poi altre centinaia di variabili contenute in questo confronto che indicano la complessità del lavoro dell’Operatore Biomeccanico OG che, per conoscerne i segreti, dovrebbe lavorare con me, a fianco a me, almeno per 5 anni.
25 ottobre 2021 – Maurizio Formia